Nani in campagna

Albrici, Enrico; Bocchi, Faustino ((?)); Bocchi, Faustino detto Bamboccio (copia da (?))

Nani in campagna

Descrizione

Autore: Albrici, Enrico (1714-1775), disegnatore; Bocchi, Faustino ((?)) (1659-1741), inventore; Bocchi, Faustino detto Bamboccio (copia da (?)) (1659-1741)

Cronologia: 1700 - 1799

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta bianca / penna e inchiostro

Misure: 385 mm x 235 mm

Descrizione: penna e inchiostro color seppia su carta bianca (assemblaggio di tre fogli)

Notizie storico-critiche: Nell'album L D 2, entrato nelle collezioni civiche con il Legato Guasconi del 1863, sono conservati diciotto disegni raffiguranti studi per vivaci e umoristiche scene di nani che si divertono, svolgono attività quotidiane oppure lottano tra loro o contro animali apparentemente giganteschi. Sebbene rimanga ancora incerta la paternità di alcuni fogli, il taccuino, già avvicinato a Faustino Bocchi, è attribuito ad Enrico Albrici, che a partire dal 1763 si dedicò alle bambocciate di nani. I disegni, a matita nera e a inchiostro acquerellato, sono eseguiti direttamente sulle pagine del taccuino o su fogli incollati all'album.
Il presente disegno raffigura un corteo di carri e nani in uno spazio esterno. Si distingue per la tecnica, per la composizione del foglio, composto da tre frammenti incollati prima dell'esecuzione dello schizzo, e per la stesura, che mostra i segni di due diversi interventi: la prima mano, nervosa e rapida, è sovrapposta in alcune parti da un'altra, dalle linee più liquide e larghe, attribuita da Olivari all'Albrici (Olivari 1990).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Beretta, Giuseppe (1939)

Aggiornamento: Bergamo, Lucia (2019)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).