Fanciullo rapito da una libellula

Albrici, Enrico

Fanciullo rapito da una libellula

Descrizione

Autore: Albrici, Enrico (1714-1775)

Cronologia: 1700 - 1799

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta bianca / matita, bistro

Misure: 278 mm x 192 mm

Descrizione: bistro su carta bianca con quadrettatura a matita

Notizie storico-critiche: Nell'album L D 2, entrato nelle collezioni civiche con il Legato Guasconi del 1863, sono conservati diciotto disegni raffiguranti studi per vivaci e umoristiche scene di nani che si divertono, svolgono attività quotidiane oppure lottano tra loro o contro animali apparentemente giganteschi. Sebbene rimanga ancora incerta la paternità di alcuni fogli, il taccuino, già avvicinato a Faustino Bocchi, è attribuito ad Enrico Albrici, che a partire dal 1763 si dedicò alle bambocciate di nani. I disegni, a matita nera e a inchiostro acquerellato, sono eseguiti direttamente sulle pagine del taccuino o su fogli incollati all'album
Il presente disegno è quadrettato e raffigura un gruppo di nani che tenta di liberare un fanciullo rapito da una libellula.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Beretta, Giuseppe (1939)

Aggiornamento: Bergamo, Lucia (2019)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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