Due teste maschili grottesche

Hollar, Wenceslaus (già attribuito)

Due teste maschili grottesche

Descrizione

Autore: Hollar, Wenceslaus (già attribuito) (1607-1677)

Cronologia: 1600 - 1649

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita nera, penna e inchiostro, pennello e inchiostro

Misure: 193 mm x 118 mm

Descrizione: inchiostro bruno, matita, carboncino

Notizie storico-critiche: Nell'inventario del Gabinetto dei Disegni del Castello risalente agli anni Trenta del Novecento quest'opera risulta attribuita all'incisore originario di Praga Wenzeslaus Hollar (1607-1677).
Il suo nome risulta effettivamente presente sul foglio, in basso a destra, apposto a matita in tempi antichi: questo probabilmente in virtù della somiglianza con alcune serie di stampe che durante il periodo trascorso dall'incisore in Inghilterra, Hollar aveva tratto da disegni originali nella collezione di Thomas Howard, conte di Arundel.
La figura a destra è copiata abbastanza fedelmente da un frammento di Leonardo oggi conservato all'Albertina di Vienna (inv. 66), mentre quella a sinistra non ha un corrispettivo nel repertorio del maestro di Vinci, dal quale l'autore ha evidentemente attinto in modo generico.
Acquistato dal Comune di Milano nel 1931 presso gli eredi del bergamasco Paolo Gaffuri, fondatore dell'Istituto Italiano di Arti Grafiche, questo disegno originariamente formava una serie con almeno altri tre fogli di soggetto analogo e delle stesse dimensioni e antica provenienza. Questi sono oggi conservati a Edimburgo presso la National Gallery of Scotland. Il nucleo scozzese - al quale (per stile e marchi di collezione) si può accostare anche il nostro foglio - risulta espunto dal recente catalogo dei disegni di Hollar (Alena Volrabova, "Wenceslaus Hollar 1607-1677. Drawings. A Catalogue Raisonné", Narodni galerie v Praze, Praga 2017, p. 424, nn. A.II/105-107), e trattato come opera di un anonimo del XVII secolo. Tutti e quattro i disegni presentano in alto a sinistra un timbro a inchiostro nero, che nei repertori è stato ricondotto, seppure dubitativamente, a Johannes von Ross, un amatore d'arte vissuto a Berlino nella prima metà del XIX secolo (F. Lugt, "Les Marques de Collections de Dessins et d'Estampes", 1921, n. 2693).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Beretta, Giuseppe (1939)

Aggiornamento: Alberti, Alessia (2019)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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