Ritratto del pittore Vittore Grubicy De Dragon

Troubetzkoy, Paolo

Ritratto del pittore Vittore Grubicy De Dragon

Descrizione

Autore: Troubetzkoy, Paolo (1866-1938)

Cronologia: ca. 1886 - ca. 1898

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / grafite

Misure: 235 mm x 260 mm

Descrizione: matita di grafite su carta

Notizie storico-critiche: La formazione artistica di Paolo Troubetzkoy inizia con gli insegnamenti giovanili di Daniele Ranzoni, sebbene egli fosse essenzialmente autodidatta. Dal 1884, anno del suo trasferimento a Milano, frequenta per un breve periodo gli atelier di Ernesto Bazzaro e di Giuseppe Grandi, respirando il clima dell'ambiente scapigliato lombardo e dell'alta borghesia imprenditoriale milanese per la quale realizza numerosi ritratti fino al 1898, anno del suo trasferimento in Russia, per poi viaggiare tra Parigi, Londra e gli Stati Uniti, tornando in Italia solo negli anni successivi. Al primo periodo milanese, risale la conoscenza con Vittore Grubicy il quale, apprezzandone l'opera, posa per lui in un intenso disegno. Grubicy, individuando nella sua poetica le linee fondamentali della Scapigliatura, ancora in grado di stimolare lo sviluppo della sperimentazione artistica e del ritratto moderno, si fa effigiare di tre quarti come un avvenente uomo seduto in poltrona. Nella composizione il tratto veloce della matita accenna sommariamente il vestito e i lineamenti del volto, regalando un'espressione del viso serena ma imperscrutabile. Il taglio della composizione affida la rappresentazione del personaggio alla precarietà della posa anticonvenzionale, che conferisce all'opera una dimensione fortemente psicologica. Già in questo disegno giovanile Troubetzkoy mostra la sua predilezione per il ritratto che, tra le tecniche più variegate e principalmente in scultura, sarà filo conduttore della propria ricerca poetica.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Mascellino, Bruno (2017)

Aggiornamento: Bergamo, Lucia (2018)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).