Il bevitore
Viani, Lorenzo
Descrizione
Autore: Viani, Lorenzo (1882-1936)
Cronologia: ca. 1915
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / matita, carboncino, pastello, biacca
Misure: 687 mm x 978 mm
Descrizione: matita nera, carboncino, pastelli colorati, biacca su cartone
Notizie storico-critiche: Le opere di Lorenzo Viani dei primi anni Dieci del Novecento si contraddistinguono per la presenza di figure umane abbandonate a un'esistenza fatta di stenti e sacrifici. I suoi protagonisti sono pescatori, contadini, profughi e mendicanti, uomini distrutti dalla miseria e dalle sventure. Il grande disegno del "Bevitore", oggi conservato all'interno del Civico Gabinetto di Disegni del Castello Sforzesco, è eseguito dall'artista toscano con pastosi tratti neri di pastello e carboncino e rappresenta la figura emaciata di un vecchio uomo a mezzo busto visto frontalmente. La sua espressione triste e malinconica è messa in risalto dallo sguardo rivolto lateralmente verso il basso. Il suo viso, inoltre, è descritto con particolare naturalismo attraverso leggere sfumature di biacca, che ne illuminano la fronte stempiata, e dai segni di un pastello terroso, che ne evidenziano con particolare incisività i tratti fisiognomici. L'espressione malinconica e le spalle spioventi, appesantite da una veste pateticamente consumata, sottolineano la povertà dell'uomo ed enfatizzarono la propria solitudine. Il foglio, acquistato in occasione dell'Esposizione personale delle opere di Lorenzo Viani nel 1915, è indicato nel catalogo della mostra con un nome diverso, molto probabilmente con il titolo "L'ubriaco".
Collocazione
Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni
Credits
Compilazione: Mascellino, Bruno (2017)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4y010-11745/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).