La macchina del tempo

Andreoni, Cesare

‹ precedente | 7 di 1 | successivo ›

Descrizione

Autore: Andreoni, Cesare (1903-1961)

Cronologia: 1940

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta/ inchiostro di china

Misure: 315 mm x 432 mm

Descrizione: matita di grafite e inchiostro di china su carta

Notizie storico-critiche: Tra i maggiori esponenti appartenenti al gruppo degli aeropittori, Cesare Andreoni si distinse per essere un artista poliedrico, operante in molteplici ambiti. Dotato di una viva sensibilità, egli muove i suoi primi passi nel Futurismo, ma sviluppa allo stesso tempo una propria ricerca indipendente su tematiche parallele a quelle di altre correnti del XX secolo. Questa sua attenzione verso nuovi linguaggi si traduce in uno stretto dialogo con le opere degli artisti che orbitavano intorno alla Galleria del Milione. L'opera in questione, datata dalla critica al 1940 e custodita dal 1992 presso il Civico Gabinetto di Disegni del castello Sforzesco di Milano, è affine a queste correnti, ma fondamentalmente lontana sia dagli assunti più eversivi dell'Astrattismo sia da qualsiasi altro movimento a cui guardò nel corso della sua carriera. Il disegno monocromo è eseguito a china e, pur guardando ai nuovi linguaggi dell'arte, sembra avere proprie regole espressive oltre che un'autonoma narrazione figurativa.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni