Facciata della sagrestia della cappella Paolina in S. Maria Maggiore a Roma
Mola, Giovan Battista
Descrizione
Autore: Mola, Giovan Battista (1585-1665)
Cronologia: ca. 1620 - ca. 1640
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / grafite, inchiostro a penna, acquerello
Misure: 209 mm x 274 mm
Descrizione: disegno in scala che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite, è tracciato con tiralinee, compasso e mano libera nelle parti ornamentali utilizzando inchiostro bruno; acquerello in due tonalità di azzurro è steso sulla parete di fondo del prospetto per creare effetti di profondità; il disegno è tracciato su supporto di carta avorio
Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato, il disegno viene definito: "Facciata per S. M.a Maggiore in Roma".
Il foglio fa parte di una serie di porte disegnate da G.B. Mola e contrassegnate dalla sigla "Flam", o "Flam. P." oppure "F.P." (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 7,27; 7,31; 7,34; 7,55) per indicare opere di Flaminio Ponzio, architetto con il quale il Mola aveva lavorato nel cantiere della facciata di S. Sebastiano fuori le mura (cfr. Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 7,27).
Nel 1605 Paolo V Borghese concepisce un programma di interventi in S. Maria Maggiore affidandone l'esecuzione a Flaminio Ponzio. Al centro di tale programma c'era la costruzione di un nuova grande cappella simmetrica a quella eretta vent'anni prima da Sisto V. La costruzione della cappella paolina avrebbe comportato la demolizione dell'antica sagrestia della basilica, quindi, Paolo V e il suo architetto provvidero alla realizzazione di un edificio a tre piani nel quale collocare le due nuove sagrestie dei canonici, il coro estivo, la sala capitolare, l'archivio, una piccola cappella e altri ambienti di servizio e abitazioni per 15 canonici. Il complesso delle sagrestie termina nel 1612. Le differenze più rilevanti tra il disegno del Mola e quello originale del Ponzio riguardano le dimensioni e le proporzioni delle finestre e delle cartelle, specialmente al piano terra, meno alto di quello poi costruito, e del primo mezzanino (Antinori 1999, p. 242, scheda 119a).
Collocazione
Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni
Credits
Compilazione: Resmini, Monica (2008)
Aggiornamento: Resmini, Monica (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4y010-26469/
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