Pianta e prospetti di scuderie e ingresso del castello di Austerlitz
Martinelli, Domenico
Descrizione
Autore: Martinelli, Domenico (1650-1718)
Cronologia: post 1698 - ante 1702
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / inchiostro a penna, acquerello
Misure: 700 mm x 460 mm
Descrizione: disegno in scala; è eseguito a inchiostro grigio a penna, con tiralinee e compasso, a mano libera nelle parti ornamentali; le murature sono acquerellate colore rosa, gli sfondati e le ombreggiature sono acquerellati colore grigio a pennello; il disegno è impaginato con pianta centrale, prospetti in alto e a destra, sezione in basso a destra in corrispondenza della rappresentazione in pianta, dettagli di elementi architettonici in basso a sinistra; il disegno è tracciato su carta chiara imbrunita e presenta una marginatura a inchiostro grigio a penna. Il supporto è composto da due fogli incollati
Notizie storico-critiche: Questa tavola elegantemente composta e finemente rifinita in ogni sua parte, è probabilmente uno dei disegni di presentazione del progetto, che illustra gli edifici delle scuderie a nord del castello, con dettagli di alcuni elementi architettonici significativi.
Il complesso delle scuderie, come si evince dalla planimetria generale (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 2,40), si sviluppa simmetricamente secondo l'asse nord-sud, in due ali perpendicolari al fronte nord del castello, con gli alloggi degli ufficiali al servizio del conte Kaunitz e due corpi paralleli allo stesso fronte, che si allargano formando un'esedra aperta centrata sulla linea dell'ingresso, contenenti le stalle.
Nel disegno sono rappresentati in pianta metà esedra e il tratto rettilineo delle stalle, fino all'innesto col corpo degli alloggi; di queste parti è sviluppato il fronte interno completo verso il castello e un tratto del fronte opposto dell'edificio per gli ufficiali.
Nell'edificio delle stalle, gli ingressi sono situati al termine di ogni testata dell'esedra e sono costituiti da un'apertura ad arco, con una coppia di colonne per parte, libere in facciata ma unite tra loro da un unico basamento. Le colonne sostengono una trabeazione la cui cornice si rialza in corrispondenza del fregio triangolare posto sopra l'arco, decorato con lo stemma dei Kaunitz.
La stessa trabeazione corre lungo tutto l'edificio, sostenuta da pilastri con coppie di paraste addossate e poggianti su unica base come le colonne. Tra i pilastri una serie di archi tamponati in cui si inseriscono le finestre riquadrate e sormontate da una elaborata cornice.
Sopra la trabeazione, la copertura, che si può vedere in dettaglio nella sezione eseguita in corrispondenza del nodo di innesto tra l'esedra e il lato rettilineo delle stalle, è nascosta da un parapetto, in parte balaustrato, sormontato da statue.
Il nodo di innesto sopra citato, è invece coperto da una calotta emisferica parzialmente emergente, sormontata da un puntale.
Gli stessi motivi architettonici sono ripresi nell'edificio degli alloggi degli ufficiali, dove però gli archi in facciata non sono tamponati, ma si aprono a formare un porticato. Le finestre sulla parete retrostante, che fanno da sfondo agli archi, mantengono la stessa fattura. Sui terminali del porticato si trovano a nord i servizi con la latrina e a sud il corpo scala di accesso al piano inferiore cantinato - la cui esistenza si suppone per la presenza di piccole aperture sotto le finestre - e al piano mezzanino superiore. Questo è servito da una balconata continua rilevabile sul fronte retrostante dell'edificio, cui si accede da un passaggio mediano trasversale al porticato.
Gli altri elementi architettonici riportati in questo disegno e rappresentati in pianta e in alzato, sono: l'ingresso dal giardino nella "citroniera", che riprende il motivo degli ingressi alle stalle, ma con le doppie colonne più distanziate tra loro per accogliere una nicchia con vasi e medaglione sovrastante, e il portone per l'ingresso sud dalla città alla piazza antistante il fronte est del castello, costituito da un cancello tra due imponenti elementi verticali, il cui accesso è chiuso da "terminali" con catene, rappresentati anche in dettaglio.
Alcuni schizzi con misure riferiti allo studio dei fronti sono inseriti nel Manoscritto 1856 conservato alla Biblioteca Statale di Lucca (ms. 1856, f. 275r e f. 416r).
Collocazione
Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni
Credits
Compilazione: Caspani, Licia Anna (2007)
Aggiornamento: Caspani, Licia Anna (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4y010-26550/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).