Prospetto e pianta parziale di villa

Sardini, Giacomo

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Descrizione

Autore: Sardini, Giacomo (1750-1811)

Cronologia: ca. 1773

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / inchiostro a penna

Misure: 130 mm x 85 mm

Descrizione: disegno quotato eseguito a mano libera con inchiostro bruno su carta avorio

Notizie storico-critiche: Nella ricerca di idee per la ristrutturazione della propria villa Sardini, oltre a commissionare disegni agli artefici con i quali era in contatto (vedi Milano, Collezione Sardini Martinelli, inv. 9,76; 9,31), curava in prima persona la stesura di alcune ipotesi. Il presente disegno documenta tale disposizione del committente. In esso si notano alcune caratteristiche che guideranno l'evoluzione successiva e attraverso le quali forse il committente pensò di evocare la secentesca villa Mazzarosa a Segromigno: un edificio a più livelli, l'ultimo dei quali coronato da una sorta di torre con aperture per illuminare il salone centrale a volume gigante, circondato dagli altri vani. La ricerca di visuali esterne che si aprano anche sugli assi obliqui si nota nella struttura in pianta a corpi radiali poligonali. Al confronto con la soluzione che, su richiesta dei Sardini il capomastro Lippi (inv. 9,76) aveva mutuato da Juvarra, questo disegno mostra la ricerca di una volumetria più compatta; nel prospetto invece risuona ancora l'eco dell'autorevole modello (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 9,117). Nelle successive messe a punto del progetto il committente tornerà a considerare la struttura quadrangolare (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 9,28; 9,26), impostata nelle preesistenze. La ristrutturazione definitiva seguì forme del tutto diverse da quelle delineate in questa tavola. La villa fu demolita intorno al 1930.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni