Pianta del piano terreno, lato est, del castello di Austerlitz

Martinelli, Domenico

Pianta del piano terreno, lato est, del castello di Austerlitz

Descrizione

Autore: Martinelli, Domenico (1650-1718)

Cronologia: 1691

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / grafite

Misure: 694 mm x 530 mm

Descrizione: disegno eseguito con grafite, a mano libera; è tracciato su carta chiara leggermente imbrunita. L'orientamento corretto del foglio prevede che la scritta "Pilasteri" sia in basso a sinistra

Notizie storico-critiche: Nella "Spiegazione de numeri" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Pianta del Zulis, nella quale si accennano de' risarcimenti alla facciata del cortile". Sulla pianta del piano terreno del castello, tracciata da Henrico Zuccalli con il dettaglio degli interventi da realizzare nell'ala est e sud-est, è accennata a matita, verosimilmente da Martinelli, una soluzione per il cortile molto simile all'ipotesi in seguito precisata dall'architetto, che indica la duplicazione simmetrica del corpo della torre (o comunque la creazione di un vano scala di uguale forma e dimensioni), l'ingrossamento del corpo sud-est per riprendere la profondità di quello a nord-est e accenna a un ulteriore prolungamento in avanti del fronte est.
Sempre a matita si notano delle croci di elisione su alcune parti del disegno di Zuccalli e tale particolarità corrobora l'ipotesi che possa trattarsi di "correzioni" successive di Martinelli sulla pianta di Zuccalli (ipotesi avanzata anche da Hubala, 1957 p. 181).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Caspani, Licia Anna (2007)

Aggiornamento: Caspani, Licia Anna (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).