Pianta del convento della Beata Vergine a Cracovia

ambito polacco

Pianta del convento della Beata Vergine a Cracovia

Descrizione

Ambito culturale: ambito polacco

Cronologia: 1650 - 1699

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / grafite, inchiostro a penna, inchiostro a pennello

Misure: 624 mm x 414 mm

Descrizione: disegno in scala realizzato a penna con inchiostro bruno, utilizzando tiralinee, compasso e mano libera; campiture di inchiostro steso a pennello riempiono lo spessore di alcune murature; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio

Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Convento della B.V. in Cracovia".
Questa planimetria unitamente a quella in Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 3,21a (pianta del complesso dei Francescani a Cracovia), aveva indotto Rewski (1947) a credere che si trattasse di un progetto di sistemazione delle rispettive aree urbane. Questo è possibile, ma non esistono documenti a conferma. Secondo Lorenz (1991, Z 323) la fattura del disegno obbliga a non ritenerlo eseguito da Martinelli, ma potrebbe essere in relazione con la sua attività in Polonia, cui si riferisce anche il disegno inv. 3.21a. Il presente foglio raffigura la pianta della zona centrale di Cracovia, dove si trova la chiesa gotica dedicata a Maria Vergine, attorno alla quale si dispongono numerosi edifici di carattere religioso adibiti a varie funzioni (precisamente indicate all'interno di ognuno di essi). Questo nucleo religioso delimitato da tre strade e altrettanti canali, è circondato da edifici di proprietà pubblica (domus civium, macellum pubblicum).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Resmini, Monica (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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