Veduta prospettica di garitta a sporto per la torre bastionata di Neuf-Brisach

Vauban, Sébastien Le Prestre ((?))

Veduta prospettica di garitta a sporto per la torre bastionata di Neuf-Brisach

Descrizione

Autore: Vauban, Sébastien Le Prestre ((?)) (1633 ante-1707)

Cronologia: post 1698 - ante 1706

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / inchiostro a penna, acquerello, grafite

Misure: 275 mm x 393 mm

Descrizione: disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero utilizzando tiralinee e compasso; acquerello grigio per effetti d'ombra e sfondati delle aperture, acquerello rosa per la muratura sezionata e il parapetto del bastione e giallo/verde per il terrapieno; il disegno è tracciato su supporto di carta leggera colore avorio imbrunita

Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "[...] ed al / tro casino diverso".
Il disegno è un dettaglio della torre bastionata delle fortificazioni di Neuf Brisach, città costruita tra il 1698 e il 1706 dal maresciallo francese Sébastien Le Prestre de Vauban (1633-1707), ingegnere militare al servizio di Luigi XIV (la storia della città è riportata nella scheda del disegno in Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 3,26).
In particolare si tratta della garitta posta sullo spigolo emergente della torre stessa, di cui ne riprende la forma pentagonale. L'attribuzione del soggetto è suffragata dall'assonanza con il profilo della garitta che compare nel disegno rappresentante la sezione longitudinale della torre bastionata della cittadina (inv. 3,26 cit.). L'immagine della stessa garitta è inoltre riprodotta nel trattato di Bernard Belidor, "La Science des Ingegneurs dans la condite des travaux de fortification", edito a Parigi nel 1729 (vol. IV, cap. VII, fig. 24, p. 60 ) e ravvisabile nel disegno in elevazione della torre bastionata di Neuf-Brisach illustrata nel trattato di Louis de Cormontaigne, "Architecture militare, ou L'art de fortifier,Â'", edito a La Haye, nel 1741 (cap. XI, fig.20, p. 75). La posizione e la conformazione di queste costruzioni era dettata dalla funzione di postazione di controllo e avvistamento. La sporgenza rispetto allo spigolo inclinato della muratura della torre bastionata sottostante è raccordata da una struttura di scarico a mensola digradante e modanata. Il corpo pentagonale è sottolineato da conci rilevati negli spigoli mentre sulle facciate oblique si trovano quattro aperture a doppia strombatura contrapposta, cui corrispondono due riquadrature in rilievo nella zona sottostante. Sul lato in corrispondenza del camminamento della torre si trova l'ingresso alla garitta. La copertura è un cupolotto pentagonale arrotondato in corrispondenza degli spigoli e segmentato, chiuso all'apice da un elemento rimasto incompleto nel disegno. Ai lati della garitta è accennato l'attacco al profilo superiore della torre bastionata.
Non vi sono certezze sull'esecutore del disegno, che tuttavia sembra associabile a Vauban o a qualche suo stretto collaboratore e, per analogia stilistica, ad altri disegni presenti nella Collezione (Milano, Collezione Sardini Martinelli invv. 3,26; 3,27; 3,32; 3,33; 3,34 e 3,36).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Caspani, Licia Anna (2008)

Aggiornamento: Caspani, Licia Anna (2009)

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