Pianta del piano nobile della casa del generale Heissler a Vienna

Martinelli, Domenico

Descrizione

Autore: Martinelli, Domenico (1650-1718)

Cronologia: ca. 1694

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / inchiostro a penna, acquerello, grafite

Misure: 250 mm x 302 mm

Descrizione: disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero con tiralinee e compasso e punteggiature a mano libera; le murature sono campite ad acquerello colore rosa; il supporto su cui è tracciato il disegno è carta chiara ingiallita che presenta puntinature di costruzione del disegno

Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Pianta di Palazzo in un luogo ir- / regolare".
Il disegno raffigura la pianta del piano nobile della casa del Conte e Generale Donat Heissler von Haidersheim a Vienna, ristrutturata da Domenico Martinelli.
Su questo progetto esiste, oltre a questa pianta schematica, il frammento di una descrizione conservata in uno dei manoscritti di Lucca, che presenta le "Osservazioni da usarsi dal Capom.o nel fabricare la casa alli Bastioni del S.re Generale Aisler, e prima ..." (Biblioteca Statale di Lucca, ms 1856, ff. 433-435). Secondo Hellmut Lorenz questi due documenti sono sufficienti per identificare il cantiere, ossia l'ultima casa dell'attuale Teinfaltstraße che si trova a ridosso di un muro.
Il conte Heissler aveva acquistato la sua abitazione nel 1694 da Alois Raimund conte Harrach e l'aveva rivenduta nel 1697 al conte Jacob von Hamilton. Perciò il progetto di Martinelli deve essere stato predisposto intorno al 1694 o poco dopo.
Poiché la pianta non fa distinzione tra le parti preesistenti e quelle di nuova costruzione ed il lungo manoscritto è piuttosto intricato e tratta per lo più della predisposizione di impianti del piano terreno, non si ha una idea complessiva della disposizione della casa. Al piano terreno erano rimessa e stalle, mentre i locali di servizio erano situati lungo la parete di fondo obliqua; le camere e gli ambienti di rappresentanza erano tutti collocati al piano nobile.
In ogni caso si dovette trattare di un modesto adeguamento: l'aggiunta di una canalizzazione e un migliore collegamento con la costruzione di un portico pensile coperto proposta all'interno del piccolo cortile. Erano previste anche modifiche alle scale e nella facciata anteriore, sistemando gli ornamenti delle finestre.
Se in qual misura il progetto di Martinelli fu attuato, non è noto; un disegno più tardo del 1828, pubblicato da Lorenz (Lorenz 1991, p. 226 fig. 234) mostra tuttavia che almeno l'idea del portico pensile fu realizzata e anche la facciata fu probabilmente adeguata.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni