Pianta del piano terreno di palazzo Mollard-Clary a Vienna

Martinelli, Domenico

Pianta del piano terreno di palazzo Mollard-Clary a Vienna

Descrizione

Autore: Martinelli, Domenico (1650-1718)

Cronologia: post 1690 - ante 1695/07/12

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / inchiostro a penna, acquerello, grafite

Misure: 746 mm x 246 mm

Descrizione: disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero e bruno a penna parte con tiralinee e compasso e parte a mano libera per modifiche, con uno schizzo laterale a mano libera a grafite, acquerello colore grigio per le murature esistenti, colore originariamente rosso e giallo (entrambi sbiaditi) per quelle modificate; il supporto sul quale è tracciato è carta chiara pesante imbrunita e presenta puntinature di costruzione del disegno e una marginatura a inchiostro bruno

Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Pianta riformata del Palazzo / per il Conte Molara in Vienna nella / strada delli Sig.ri in un luogo molto / infelice mandata dall'Haya da / da Domenico Martinelli a 12 7bre 1695". Il progetto di ristrutturazione dei palazzo Mollard-Clary, per il conte Ferdinand Mollard, fu sicuramente impostato da Domenico Martinelli prima della sua partenza da Vienna alla fine del 1694, in quanto, come testimonia l'iscrizione autografa sul verso del disegno del piano nobile dell'edificio (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 4,65), il 12 settembre 1695 Martinelli inviò i disegni a Vienna da L'Aia.
Il principio che guida l'intervento di Martinelli è il miglior utilizzo dello spazio offerto dalla stretta particella su cui sorge l'edificio. Egli inserisce quindi sulla base di una vecchia pianta che raffigura le preesistenze, evidenziate con muri colorati in rosso e giallo, le nuove murature da costruire in colore grigio e delle annotazioni sulle modifiche delle funzioni da apportare secondo le esigenze espresse dal cliente.
I corpi di fabbrica sono regolarizzati creando oltre il lungo portico d'ingresso un ampio cortile rettangolare, cui segue, dopo un altro passaggio porticato coperto, un cortile regolare più piccolo su cui si affacciano oltre le stalle già esistenti, altri locali di nuova formazione sul lato opposto. Nel muro cieco obliquo sul fondo è previsto un nuovo ingresso indipendente alle stalle. Altre modifiche essenziali riguardano la disposizione delle scale, compreso lo scalone di rappresentanza sul lato sinistro alla fine dell'androne. Del progetto oltre a questo disegno esiste anche un disegno del prospetto (Lucca, collezione già Micheletti, inv. 8) pubblicato da Lorenz (Lorenz 1991, p. 236 fig. 249) che però non fu eseguito secondo le indicazioni dell'architetto lucchese.

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Caspani, Licia Anna (2008)

Aggiornamento: Caspani, Licia Anna (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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