Decorazione di lampadario con cifra
ambito centro-italiano
Descrizione
Ambito culturale: ambito centro-italiano
Cronologia: 1600 - 1649
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / grafite, inchiostro a penna, inchiostro a pennello, acquerellatura, acquerello
Misure: 556 mm x 405 mm
Descrizione: disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite è eseguito con inchiostro bruno a penna a mano libera; le ombreggiature e i dettagli sono precisati con acquerellature di inchiostro bruno e campiture di acquerello grigio; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio sagomato in corrispondenza del margine sinistro
Notizie storico-critiche: Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto sia nel paragrafo "Lampadari" con la definizione "59 altro simile" [si legga: a tre lampade]; sia, insieme ad altro foglio non contiguo, nel paragrafo "Ornati" con la definizione "59 62 Cifra"; sia, insieme a diversi altri fogli non contigui, nel paragrafo "Ornati" con la definizione "182 59 62 28 Fregio". Il foglio viene attribuito a Giovanni Battista Montano da Lynda Fairbairn (1998, cat. 1018) che lo mette in relazione con un altro conservato al Sir John Soane's Museum di Londra. Confrontando i due elaborati grafici emergono chiaramente le differenze grafiche e compositive che portano ad assegnare il disegno milanese ad un ambiente diverso da quello di Montano. La stessa Bedon (Pracchi, 1991, 2a parte) non ne aveva individuato la paternità montaniana. Il disegno raffigura una corona floreale annodata a nastri entro la quale è tracciata la sigla M.A. I nastri si dispongono poi lateralmente a formare i supporti per tre lampade. Il presente disegno va relazionato con quello conservato in Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 5,68.
Collocazione
Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni
Credits
Compilazione: Resmini, Monica (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4y010-27093/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).