Pianta e prospetto di monumento funebre
Mola, Giovan Battista (attribuito)
Descrizione
Autore: Mola, Giovan Battista (attribuito) (1585-1665)
Cronologia: 1600 - 1649
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / grafite, inchiostro a penna, acquerello
Misure: 265 mm x 500 mm
Descrizione: disegno in scala eseguito con inchiostro bruno a penna utilizzando tiralinee, compasso e mano libera nelle parti ornamentali; le ombreggiature e i dettagli sono precisati con acquerellature di inchiostro azzurro; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio
Notizie storico-critiche: Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto nel paragrafo "Mausolei sepolcrali" con la definizione "195 senza colonne".
Il disegno è attribuito a Giovanni Battista Montano da Valeria Pracchi (1991, 2a parte, p. 23) su segnalazione di Anna Bedon. Alcune caratteristiche del disegno, che raffigura un monumento funebre, non ultima la presenza dell'acquerello azzurro, fanno ipotizzare che l'autore non sia Montano. All'interno della Collezione Sardini Martinelli di Milano (tomo VII), sono conservati alcuni disegni di Giovanni Battista Mola che maggiormente, per tecnica e soluzioni decorative, si avvicinano a quello oggetto della presente scheda. Sono piccoli dettagli come le ali molto appuntite dei cherubini (invv. 7,22; 7,48; 7,55-55bis), il particolare profilo delle volute, che non è lineare ma presenta al centro una "interruzione" (invv., 7,22; 7,40-41; 7,49; 7,52), il modo di disegnare e legare con un nastro le ossa incrociate (inv. 7,48).
La struttura si erge su un alto basamento posto su diversi piani di profondità. Due lesene rastremate verso il basso fiancheggiate da volute, dal particolare profilo interrotto da un segmento rettilineo, che reggono capitelli ornati da teste alate di cherubino e inquadrano il sarcofago con soprastante busto del defunto entro un ovale. L'apparato decorativo riveste tutto lo spazio a disposizione: attorno al busto sono disposti candelabri, ossa incrociate e un teschio. La trabeazione è interrotta per ospitare un cartiglio con stemma centrale sormontato da un timpano triangolare, delimitato ai lati da due volute arricciate.
Collocazione
Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni
Credits
Compilazione: Resmini, Monica (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4y010-27354/
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