Fregio

ambito romano

Fregio

Descrizione

Ambito culturale: ambito romano

Cronologia: post 1580 - ante 1624

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / grafite, inchiostro a penna, acquerellatura, stilo

Misure: 454 mm x 139 mm

Descrizione: disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito con inchiostro bruno a penna, principalmente a mano libera con pochi tratti a tiralinee; le ombreggiature sono a inchiostro bruno acquerellato; il supporto è di carta chiara pesante imbrunita con margini laterali frastagliati

Notizie storico-critiche: Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito insieme all'inv. 8,49a: "Fregio da dipingersi".
Il disegno, come indicato da Giacomo Sardini, rappresenta un fregio, anche se non è possibile stabilire esattamente cosa dovesse ornare. Il disegno è da associare al seguente (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 8,49b) che ne costituisce una soluzione alternativa, forse definitiva.
Il fregio in esame, probabilmente da realizzarsi in legno intagliato, è una sorta di cornice sagomata costituita da una serie di curve concave e convesse che terminano con volute contrapposte ai lati e al centro della composizione, al cui apice è posta una foglia. A differenza della soluzione di cui all'inv. 8,49b, il fregio è meno rilevato e i decori nelle parti comprese tra la cornice e la base piana del fregio sono semplificati; anche l'insegna al centro in forma di nastro, qui priva di iscrizione, è piana e compresa nella sagoma centrale.
Fregi sagomati in modo simile, ma più elaborati, attribuiti a Giovanni Battista Montano, sono presenti tra i disegni italiani della Berliner Kunstbibliothek (Kunstbibliothek (Berlin), 1975, p. 53 fig. 272).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Caspani, Licia Anna (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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