Servizio di posate

Mellor D.

Servizio di posate

Descrizione

Autore: Mellor D. (1930/), designer

Cronologia: post 1969post 1953

Tipologia: oreficeria

Descrizione: Servizio di posate da tavola composto da cucchiaio, forchetta e coltello

Notizie storico-critiche: Il set completo di posate di cui fa parte questo servizio comprende anche cucchiaio, forchetta e coltello da dessert. La creazione di questo celebre modello, denominato "Pride", da parte di D. Mellor, allora ancora studente, risale al 1951 ma ne fu avviata la produzione solo nel 1953 da Walker & Hall a Sheffield. Nel 1969 Mellor avviò proprio con questo modello la produzione di posate della sua ditta, la David Mellor Cutlery di Sheffield, ed è da questo anno che pertanto devono datarsi gli esemplari in oggetto, contrassegnati dal suo marchio di fabbrica. Il set fu in produzione, oltre che in silverplate, anche in argento, coi manici dei coltelli in colore avorio o nero. Il design di queste posate è vicino nei caratteri alla migliore posateria inglese "Old English", interpretata in senso moderno.Come è stato osservato (Romanelli 2001), la ricerca di Mellor si è mossa dal "ridisegno della posata da albergo, caratterizzata dalle dimensioni significative, dall'andamento curvilineo delle parti strumentali, dai manici piatti e arrotondati, dalla coppa piuttosto profonda del cucchiaio e dai quattro rebbi della forchetta", partendo dalla posata di Gio Ponti per Krupp Berndorf del 1936, e lavorando sostanzialmente su una riduzione ponderale e dimensionale.

Collezione: Collezioni delle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Massa, R. (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).