Cassetta
Maggiolini, Giuseppe
Descrizione
Identificazione: simboli farmaceutici
Autore: Maggiolini, Giuseppe (1738-1814)
Cronologia: ca. 1790 - ca. 1799
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno / intarsio in palissandro, intarsio in bosso, intarsio in rovere, intarsio in legno di rosa, intarsio in acero; bronzo / doratura
Misure: 48 cm x 33 cm x 20 cm
Descrizione: Cassetta con coperchio con intarsi raffiguranti simboli farmaceutici. Sui quattro lati, simboli farmaceutici e una lira. Ai lati, maniglie in bronzo dorata. Internamente è divisa in scomparti e ha nel coperchio una tavoletta ribaltabile decorata con un intarsio a motivo di nastro avvolto che circonda cinque riquadri dei quali uno centrale di forma esagonale con intarsiata la lettera "W" sormontata da una corona d'alloro.
Notizie storico-critiche: La cassetta fu eseguita, probabilmente verso la fine del Settecento, da Giuseppe Maggiolini per un ricco committente che volle far apporre le iniziali "W" del suo nome all'interno del coperchio. Tali iniziali, individuate dal Morazzoni anche su una scrivania attualmente conservata in una collezione privata e presenti in alcuni disegni dell'ebanista, sono state sciolte tenendo presente il nome del banchiere Vonwiller. Si potrebbe però avanzare l'ipotesi che i due arredi, così come un cassettone ora nella Villa Reale di Strà, siano stati commissionati al Maggiolini dal ministro plenipotenziario J. Wilczeck, posto dall'imperatore Giuseppe II accanto all'arciduca Ferdinando nel governo del territorio lombardo. Le scritte "Salus publica aus." e "Ars longa vita brevis" potrebbero infatti essere riferite all'importante ruolo pubblico del ministro e alla sua campagna riformatrice nel campo sia civile che artistico.
Per l'esecuzione degli intarsi che ornano le superfici della cassetta, di cui il Beretti ha pubblicato delle varianti ora in collezione privata, esistono i disegni preparatori realizzati con tutta probabilità dal Levati e inventariati ai nn. A215, B495, B139, C149 e C66 del Fondo Maggioliniano presso il Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco.
Collezioni: Collezione dei mobili del Museo delle Arti decorative del Castello Sforzesco, Collezioni delle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata
Credits
Compilazione: Colle, Enrico (1996)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/5q030-00059/
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