Credenza a due corpi

Pogliaghi, Ludovico; Cairoli, Giuseppe; Cassina, G.

Credenza a due corpi

Descrizione

Denominazione: Credenza di casa Crespi Morbio

Autore: Pogliaghi, Ludovico (1857-1950), Autore principale; Cairoli, Giuseppe (sec. XIX), Collaboratore; Cassina, G. (sec. XIX), Collaboratore

Cronologia: 1886

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di ebano / intaglio; legno di noce / intaglio; radica di noce / intaglio

Misure: 247 cm x 62 cm x 267 cm

Descrizione: Credenza a due corpi: parte inferiore divisa in tre parti (corrispondenti ad altrettanti sportelli con cassetto sovrastante) da quattro lesene terminanti con erme maschili; parte mediana divisa in tre specchiature da quattro volute, le cui due centrali recanti un putto; parte superiore divisa in tre specchiature e terminante con timpano spezzato sul quale siedono una figura maschile e una femminile affrontate; le due metà del timpano sono collegate tramite festoni add un elemento centrale verticale a mensola.

Notizie storico-critiche: La struttura del mobile e le sue decorazioni ad intaglio sono state derivate dagli arredi lombardi eseguiti a partire dalla fine del Seicento e in particolare le specchiature dello sportello centrale, al pari delle figure di cariatidi disposte ai lati, non sono altro che una aggiornata rilettura delle forme e degli ornati presenti sulla parte esterna dello stipo Passalacqua (Milano, Museo d'Arti Applicate, inv. 513).

Esiste un pendant della credenza (inv. 1526). Colle nel catalogo del museo fa solo un accenno alla credenza in oggetto. La scheda 21 si riferisce infatti solamente alla credenza con inv. 1526. Si è ritenuto comunque di considerare afferenti alla stessa scheda le due credenze [De Palma, 2009].

Collezioni: Collezione dei mobili del Museo delle Arti decorative del Castello Sforzesco, Collezioni delle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Colle, Enrico (1996)

Aggiornamento: De Palma, Ilaria (2011)

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