Forchetta
Bellosio, Eugenio
Descrizione
Denominazione: Cerere
Autore: Bellosio, Eugenio (1847-1827), cesellatore
Cronologia: ca. 1887
Tipologia: oreficeria
Materia e tecnica: stagno / argentatura, cesellatura; ferro / argentatura, cesellatura, incisione
Misure: 40 mm x 190 mm x 30 mm (intero)
Descrizione: Il manico, in stagno cesellato e argentato, è rappresentato dalla figura della Dea Cerere coronata da una ghirlanda di spighe e vestita solamente da una stoffa panneggiata attorno ai fianchi. Il braccio destro, disteso lungo il fianco, regge nella mano un falcetto mentre il braccio sinistro è piegato ed appoggiato al fianco nel punto in cui il panno è annodato.
La figura poggia su di un capitello decorato con motivi floreali nella parte anteriore, mentre è caratterizzata da un mascherone nella parte posteriore. Nello slargo dei rebbi, in ferro cesellati e argentati, si trova inciso (anche se più semplificato e più piccolo rispetto le altre posate del servizio) il monogramma del committente e in corrispondenza di questo sul retro, è presente l'iscrizione "cerere" a lettere capitali.
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata
Credits
Compilazione: Raccolte di Arte Applicata (s.d.)
Aggiornamento: Baffico, Gwen (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/5q050-00022/
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