Croce pettorale

ambito russo

Descrizione

Identificazione: storie della vita di Cristo e della Vergine

Ambito culturale: ambito russo

Cronologia: 1600 - 17991800 - 1899

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: legno / intaglio

Descrizione: Due crocette istoriate su entrambi i lati con la vita di Cristo e della Vergine, secondo l'iconografia ortodossa del tipo "enkolpion". Sulla prima croce, sulla faccia anteriore, dall'alto in basso: tre Santi, la Trinità (secondo la simbologia ortodossa raffigurata come un convito di tre Angeli affiancata a sinistra e a destra da due Santi: Santa Caterina da Alessandria fra due Santi eremiti. Sulla facciata posteriore, dall'alto in basso: la Natività; l'Entrata in Gerusalemme; l'Assunzione della Vergine; la Dormitio Virginis; a sinistra e a destra dell'asta trasversale rispettivamente: la Resurrezione di Lazzaro e la crocifissione. Sulla seconda croce: nella faccia anteriore, dall'alto in basso: l'Annunciazione; il Battesimo di Gesù; la Resurrezione di Cristo che tiene in mano una croce; la Pentecoste; a sinistra dell'asta trasversale: la Presentazione al Tempio e a destra la Trasfigurazione. Faccia posteriore, dall'alto in basso: due santi, la Vergine col Bambino; due Santi: a sinistra san Cirillo e a destra San Giovanni Evangelista; altri tre santi: San Leonzio, San Pietro e Sant'Alessio. Rispettivamente a sinistra e a destra della croce trasversale sono San Marco, San Luca e i Tetramorfi. Sono contenute in una custodia di cuoio sagomata a forma di croce, con decorazioni dorate.

Notizie storico-critiche: Le due croci pettorali racchiudevano probabilmente una reliquia. Si tratta di una tipologia diffusa nell'oriente cristiano. Su di esse sono raffigurati episodi del Nuovo Testamento secondo l'iconografia ortodossa sul modello della pittura di Andrea Rublev. Iscrizioni in caratteri russi corrono su entrambe le facce e lungo i lati.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata