Frammento tessile

ambito copto

Descrizione

Denominazione: Inserto a forma di stella a otto punte con pampini

Ambito culturale: ambito copto

Cronologia: 200 - 400

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: lino / tela; lana / tessuto ad arazzo; lino / ricamo a navetta volante; lino / tessuto ad arazzo

Misure: 30 cm x 35.5 cm

Descrizione: L'inserto, forse parte di un mantello o uno scialle, è composto da una tela di lino a forma rettangolare nel quale è inserito il motivo della stella ad otto punte, di lana porpora-blu, realizzato incrociando due quadrati; da due punte partono due appendici con tralcio sinuoso. Una semplice cornice porpora-blu definisce i contorni esterni della stella seguita da tre tralci, con relativi pampini, che si inseriscono precisamente in ciascuna delle otto punte. Una cornice porpora compone un orbicolo centrale dove, tutto intorno, corre una decorazione composta da due tronchi fra loro intrecciati che creano degli orbicoli abitati da rosette a sei petali, il tutto eseguito con filo di lino écru lavorato con la navetta volante. Nel centro, di colore écru, risalta in porpora-blu una foglia di vite con stelo e viticci.

Notizie storico-critiche: La chiara ed equilibrata composizione stellare e la resa naturalistica degli elementi vegetali risentono ancora dell'arte ellenistica e sovente si riscontrano nell'arte tardo-antica occidentale ed orientale e di quella tessile copta, nei mosaici bizantini ed in quelli pavimentali dell'Africa. Simile composizioni si possono riscontrare in diversi lacerti datati ad epoche diverse, fra questi ricordiamo quelli del Louvre datati al III ed al IV secolo, quelli di Trier (C. Nauerth, Die kopitischen Textilien der Sammlung Wilhelm Rautenstrauch in Stadtischen Museum Simeonstift Trier, Trier 1989, n. VII.230, fig. 14). Solitamente questi tessuti detti "di porpora" sono stati riuniti e datati dal IV al V secolo, mentre per Du Bourguet sono da distribuire in gruppi tra loro omogenei databili dal III al VII secolo. Riscontri formali, inoltre, si ritrovano in un lacerto del Poldi Pezzoli datato al III-IV secolo (A. Zaccaria Ruggiu, Tessuti copti, in "Musei e Gallerie di Milano - Museo Poldi Pezzoli - Arazzi, tappeti, tessuti copti, pizzi, ricami, ventagli", Milano 1983, p. 81, n. 1, fig. 1).

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata