Frammento tessile

ambito copto

Frammento tessile

Descrizione

Denominazione: Orbicolus con pianta di vite

Ambito culturale: ambito copto

Cronologia: 200 - 400

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: lana / tessuto ad arazzo; lino / ricamo a navetta volante; lino / tessuto ad arazzo

Misure: 61 cm x 23 cm

Descrizione: L'orbiculus è definito da una semplice cornice porpora-nero. Su fondo screziato risalta in porpora-nero una pianta di vite posta al centro dell'orbicolo; questa si erge su tronco sinuoso, con accenno di radici, dal quale nascono rami disposti in modo simmetrico che sorreggono viticci e pampini disegnati in modo naturalistico. L'orbicolo presenta due integrazioni: nella parte alta pampini e rami, alla base del tronco due animali (cani?). Dai lati partono due appendici nascenti da un motivo a stella a otto punte con rosetta centrale e foglioline esterne. Da questa nasce un tralcio sinuoso, con foglie cuoriformi sistemate nelle anse, terminante in una foglia dentellata.

Notizie storico-critiche: La singolare ed elegante decorazione che orna questo frammento, forse destinata ad uno scialle, è trattata in modo del tutto naturalistico di chiara impronta ellenistica. La pianta della vite, ma soprattutto il tralcio con viticci, pampini e grappoli d'uva (soggeti da ricollegare al culto ed ai riti gioiosi di Dioniso) ebbero un'ampia diffusione nella produzione dei tessuti copti anche nei secoli seguenti. La precisa adesione all'aspetto naturalistico che caratterizza questa stoffa è peculiare della ricerca formale attivata dai disegnatori e dai tessitori copti, soprattutto in quelle città dove la cultura classica aveva radici profonde. Qualche riscontro formale si può riscontrare nei racemi e nelle foglie che ornano un tessuto datato al III-IV secolo. Simili foglie di vite e tralci trattati in modo naturalistico si osservano in alcuni reperti del Louvre datati sempre al III-IV secolo; un altro frammennto che presenta i medesimi soggetti ugualmente risolti è conservato a Vienna e datato alla seconda metà del IV secolo. Una pianta di vite, ma abitata da uccelli, è presente su un reperto del Museo di Brooklyn datato IV-V secolo. Alcuni reperti del Museo dell'Università di Wurzburg attribuiti alla prima metà del V secolo riportano un simile decoro. Segnaliamo anche un frammento, datato IV-V secolo, conservato al Textile Musum di Washington. Elementi formali si possono osservare in un reperto del Museo di Ravenna datato al IV secolo e in un orbicolo del Museo Storico della Tappezzeria di Bologna datato al IV secolo.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Peri, Paolo (2013); Vecchio, Stefania (2013)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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