Frammento tessile
ambito copto
Descrizione
Denominazione: Medaglione ovale con terminale a foglia
Ambito culturale: ambito copto
Cronologia: 300 - 499
Tipologia: tessuti
Materia e tecnica: lino / tela; lana / tessuto ad arazzo; lino / ricamo a navetta volante; lino / tessuto ad arazzo
Misure: 22 cm x 60 cm
Descrizione: Il tessuto, parte ornamentale di un indumento, è costituito da resti di tela di lino seguita da una parte tessuta ad arazzo in lino écru che fa da sfondo alla decorazione continua di foglie dentellate su breve stelo arcuato in porpora-nero. Questa decorazione vegetale, ancora abbastanza naturalistica, definisce la parte esterna della semplice cornice porpora-nero la quale inscrive una decorazione, ottenuta con fili di lino écru tramite la navetta volante, ad ottagoni animati da una treccia con al centro una corolla stilizzata a quattro petali. Gli ottagoni, a loro volta, esternamente sono sottolineati da una sottile incorniciatura di colore écru. Dai vertici del medaglione ovale partono due sottili clavi, uno frammentario e l'altro integro, definiti da un tralcio sinuoso nelle cui anse nascono piccole foglie allungate e terminano con due riccioli e una foglia di vite ornata da sottili e rigide nervature.
Notizie storico-critiche: Il frammento appartiene ai cosiddetti tessuti "purpurei" molto diffusi e apprezzati dai tessitori copti. La resa naturalistica dei soggetti vegetali ancora di stampo ellenistico-romano potrebbe suggerire una datazione da ricercare fra il IV ed il V secolo, come la precisa disposizione spaziale dei decori geometrici a rombi possono suggerire e che danno regolarità al motivo puramente ornamentale; ipotesi suggerita da Rosa ma che data il tessuto al IV secolo. Riscontri formali si possono osservare in vari reperti conservati in vari musei e fra tutti ricordiamo quelli del Louvre attribuiti al VI secolo. Qualche riscontro fromale si registra anche in un arazzo del Poldi Pezzoli attribuito al IV secolo . La resa delle foglie esterne che ornano il nostro tessuto sono simili a quelle presenti su di un lacerto, attribuito al IV secolo, del Museo di Arte e Storia di Ginevra. Per ulteriori considerazioni su questo genere di tessuti e di decorazione si rimanda al catalogo del Museo del Bargello di Firenze.
Collocazione
Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata
Credits
Compilazione: Peri, Paolo (2013); Vecchio, Stefania (2013)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/5q100-00017/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).