Calice

Francesco di ser Gregorio (maniera)

Descrizione

Autore: Francesco di ser Gregorio (maniera) (notizie 1489, 1508, 1513)

Cronologia: 1500 - 1549

Tipologia: oreficeria

Materia e tecnica: argento / fusione, sbalzo, cesellatura, doratura; argento / smaltatura traslucida

Misure: 20 cm x 32.8 cm

Descrizione: Piede esalobato, orlo liscio e gradino filettato, con specchiature, separate da voluta a foglia, ornate da motivi decorativi a candelabra, che si sviluppano da un'erma, presentano un cartiglio con trigramma di Cristo e culminano con un cigno, alternati a tondi a smalto traslucido raffiguranti San Bartolomeo, la Madonna con Bambino e la Trinità. Fusto esagonale con losanghe incise alternate a pilastrini a fusione. Nodo architettonico con edicole separate da contrafforti gugliati ove sono raffigurati a smalto traslucido la Maddalena, San Lorenzo, un santo vescovo, San Martino, San Pietro e San Michele. Davanti ad ogni santo è fissato una palmetta. Sottocoppa presenta medaglioni in smalto traslucido con i simboli dei Quattro Evangelisti e decorazioni applicate a fogliame, cornucopie e testine d'angioletto.

Notizie storico-critiche: Il calice proviente dalla Chiesa di San Bartolomeo di Caspano Civo ed è stato commissionato, come riferisce l'iscrizione, da Giovanni Maria Parravicini, parroco dal 1497 al 1549, importante committente di opere d'arte. Il calice e la relativa patena (inv. 12) oltre alla cassettina (inv. 18), sempre da lui commissionata, sono state avvicinate alla produzione di Francesco ser Gregorio (Spiriti 1997).

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata