Stagnone

fabbrica Grosso, Albisola

Descrizione

Identificazione: figure femminili e amorini

Denominazione: stagnone da farmacia

Autore: fabbrica Grosso, Albisola

Cronologia: ca. 1650 - ca. 1699

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 40.8 cm x Ø 32.6 cm

Descrizione: Corpo ovoidale rovesciato su piccola base, spalla arrotondata, collo modanato a sezione troncoconica, con cerchiatura e cornice aggettante al di sotto della bocca estreflessa. Larga base svasata ad anello. Sulla spalla sono inserite due anse volanti con protomi di grifone rinforzate da borchie a mascherone. Una terza borchia è applicata a rinforzo del foro per la spillatura del contenuto.
Modellato a tornio con applicazione di medaglioni e anse a matrice, dipinto in monocromia blu cobalto su smalto azzurrino (berettino).
Sopra al cartiglio con il nome del medicamento decorazione a figure femminili e amorini e stemma della famiglia genovese dei Da Negro, al di sotto putti alati. Nella parte retrostante tre figure femminili sedute in un paesaggio con alberi.

Notizie storico-critiche: Sotto la base è posta la marca Lanterna che assicura la provenienza albisolese del pezzo. La presenza del blasone della famiglia Da Negro è forse riferibile alla loro funzione di committenti.
Il vaso doveva contenere acqua medicamentosa di gramigna, impiegata contro i dolori al ventre, i calcoli e i parassiti intestinali.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata