Vaso

Domenico da Venezia, maestro (bottega)

Descrizione

Identificazione: santo vescovo

Denominazione: vaso da farmacia (?)

Autore: Domenico da Venezia, maestro (bottega) (1550-1569/74)

Cronologia: ca. 1550 - ca. 1575

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 34 cm x Ø 30.6 cm

Descrizione: vaso a corpo globulare con breve orlo estroflesso. Modellato a tornio, smalto brillante e spesso, dipinto in blu cobalto, bistro, giallo, arancio, viola di manganese, verde ramina, con particolari decorativi a graffito. Entro medaglioni opposti con cornici a cartocci con fondo grigio e decoro minuto ispirato all'argento a sbalzo, su fondo giallo uovo, sono raffigurati sant'Antonio abate a figura intera volta a sinistra, e un santo inginocchiato. A contorno decorazione a fiori di varie dimensioni tra girali di foglie con inflorescenze tondeggianti a gruppi di tre.

Notizie storico-critiche: L'attuale sicura attribuzione a Venezia del pezzo e dell'altro correlato è data da confronti molto puntuali per forma, dimensioni e foggia della cornice con vasi a boccia di collezioni pubbliche e private italiane. L'alto livello dell'opera rivela la mano di maestranze di alto profilo o dello stesso maestro Domenico, anche se la firma non lo certifica. Come scopriamo dal Piccolpasso (Conti 1976, p. 207), già presso i contemporanei le invenzioni decorative "a fiori e frutti" del maestro erano molto apprezzate e il decoro vegetale su fondo blu, caratteristico di vasi a boccia, albarelli e orcioli, ma anche di un piatto istoriato, sarà a lungo replicato dalla bottega e copiato financo nelle botteghe siciliane e calabresi. Dato che sono poche le opere firmate, risulta difficile distinguere la mano di Domenico da quella dei suoi numerosi collaboratori; si aggiunga che la bottega accanto a elaborati prodotti su commissione soddisfaceva anche una clientela meno esigente con vasellame di qualità più corrente.
La presenza dei medaglioni con santi combinata alla tipologia dei due recipienti suggerisce la loro destinazione per l'aromateria di qualche convento o "hospitale" gestito da ordini religiosi.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata