Vaso

manifattura dell'Italia settentrionale (?)

Descrizione

Identificazione: soggetto orientale

Denominazione: grande vaso

Ambito culturale: manifattura dell'Italia settentrionale (?)

Cronologia: ca. 1770

Tipologia: ceramiche

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 85 cm x Ø 45 cm

Descrizione: Grande vaso con corpo ovoidale espanso superiormente su base a disco, corto collo cilindrico, coperchio a calotta ribassata e corta tesa. Modellato a colombino con superficie irregolare. Superficie esterna rivestita da smalto bianco, interno del collo da vetrina verde.
Base e collo con decorazione a virgole e conchiglie rocaille a formare riserve con motivi a graticcio, al collo motivi a pendone.
Sulla parete importante scena istoriata: un uomo armato stante con turbante osserva una donna che conduce un elefante. Sull'altro lato due donne conversano vicino a un cammello che ha in groppa un uomo con parasole. Coperchio con decorazione a zolle con vegetazione e casette. Decorazione istoriata in due toni di verde a smalto e a piccolo fuoco, è delineata a tratto nero e con particolari in oro (lance). Fasce alla base e al collo integrate da colorazione rosa magenta.

Notizie storico-critiche: Provenienza non documentata.
Le due facce del vaso rappresentano le scene dell'Africa e dell'Asia derivate dalla serie incisa di "Parti del mondo" realizzata da Giovanni Volpato per la stamperia Remondini di Bassano del Grappa nel 1764.
La questione attributiva del pezzo rimane aperta. L'assegnazione alla manifattura Clerici di Milano (Nicodemi 1930) è stata superata da quella alla manifattura Cozzi di Venezia, che tuttavia non ha solide basi. E' stata rilevata anche familiarità con le porcellane di Doccia degli anni quaranta del Settecento, la manifattura Ginori infatti aveva un settore dedicato alle maioliche di cui tuttavia, al momento, si conosce ben poco.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata