Elementi decorativi con scene religiose
Barborini Isaia
Descrizione
Denominazione: Sala Serena
Autore: Barborini Isaia (sec. XVIII), esecutore
Cronologia: ca. 1794 - ca. 1795
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: muratura / pittura
Misure: 6.50 m x 9.50 m (intero)
Notizie storico-critiche: La stanza in esame, denominata attualmente "Sala Serena" venne costruita nel 1793, in occasione dei lavori di ampliamento dell'ospedale maggiore per ospitare la nuova Sala Capitolare che sostituiva l'antica farmacia, come testimoniato dall'iscrizione. La sala è coperta da un soffitto a volta interamente decorato e da quattro riquadri eseguiti sopra le porte d'ingresso. Al centro della volta è rappresentata una finta prospettiva di una cupola ovale arricchita da teste di angeli e da un triangolo simboleggiante la Trinità, mentre ai lati della cornice che racchiude tale motivo vi sono due colombe con il ramoscello d'ulivo nel becco simbolo dello Spirito Santo. Attorno a questa parte si sviluppa una decorazione suddivisa in fasce ornamentali che incorniciano dei riquadri decorati con motivi fitomorfi (racemi, girali, calici), mentre in quelli angolari vi sono quattro imago clipeate su fondo in finto porfido; alternati a questi compaiono quattro scene a monocromo probabilmente di tema biblico, forse da riferire alle Sette Opere di Misericordia. Al di sotto di tutta questa partitura decorativa corre una cornice marcapiano orizzontale, una cornice a dentelli e infine una a perline.
Collocazione
Provincia di Lodi
Ente sanitario proprietario: A.T.S. della Città Metropolitana di Milano
Credits
Compilazione: Faraoni, Monja (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/5r010-00430/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).