Ritratto di Gavazzi Antonio

ambito lombardo

Ritratto di Gavazzi Antonio

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: 1951

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 85 cm x 107 cm

Notizie storico-critiche: Antonio Gavazzi (morto 1885) destina nel testamento un legato di 40.000 ducati per l'Istituto dei Ciechi. Il 18 ottobre 1885 gli eredi contattano l'istituto dichiarandosi disposti a vendere il ritratto del Gavazzi di loro proprietà, ritratto ad olio 'quasi a grandezza naturale, con elegante cornice di legno intagliato e dorato. Si assicura che il ritratto venne dipinto dal disptino artista Molteni'. Il dipinto rimase nella quadreria dell'Istituto fino al 1951, quando Franco Gavazzi, discendente del benefattore, ottiene dal Consiglio il permesso di riacquistare il dipinto. Dall'originale, identificabile nel ritratto del Gavazzi, realizzato dal Molteni nel 1840 ed esposto in quell'anno alla mostra dell'Accademia di Brera, venne eseguita una copia, la tela qui esaminata, alla quale fu applicata una cornice ottocentesca.

Collocazione

Milano (MI), Istituto dei Ciechi di Milano - Museo Louis Braille

Credits

Compilazione: Vanoli, P. (2003)

Aggiornamento: ARTPAST/ Cresseri, Marco (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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