Brocca
produzione giapponese
Descrizione
Denominazione: Suibyou
Ambito culturale: produzione giapponese
Cronologia: post 1603 - ante 1799
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: bronzo / fusione a cera persa, patinatura, lucidatura
Misure: 12.1 cm x 9.8 cm x 19 cm
Descrizione: Brocca in bronzo, priva di manico, con basso piede circolare espanso, pancia sferica terminante in un lungo collo rastremato al centro e terminante a bocca strombata con labbro verticale. Il corpo è scandito regolarmente da scalini disposti circolarmente lungo il perimetro all'altezza della pancia, della spalla e della metà del collo. Un beccuccio sinuoso è collegato al ventre fra la spalla e l'equatore mediante un attacco ornato a corolla di petali di fiori di loto. Una leggera ammaccatura sulla pancia.
Notizie storico-critiche: Questo tipo di brocca suibyo è usato nel rito buddista per contenere e versare l'acqua fresca. Mayumi Koyama inserisce questa brocca nella categoria degli oggetti per il rito hogu, e spiega che si trattava in origine di brocche per l'uso dei monaci che solo in seguito furono usate per offrire l'acqua al cospetto della figura di culto. I suibyo sono di varie forme tutte di stile pulito ed essenziale. Lo stile è comunque ben definito. La tipologia è usata per la cerimonia mensile fusatsu, durante la quale i monaci si riuniscono per riflettere sui loro doveri morali, purificandosi lavando le mani al cospetto della figura di culto.
Lo stampo è realizzato con finitura al tornio e le superfici sono trattate con bagno d'acido o esposizione al fuoco (chakushoku shiage o iroage), per conferirgli colore scuro, e successivamente lucidate.
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Amadini, Pietro (2011)
Aggiornamento: Mazzeo, Eleonora (2020); Pettenuzzo, Serena (2020)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c020-00379/
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