Piatto
produzione cinese
Descrizione
Identificazione: Viticci
Ambito culturale: produzione cinese
Cronologia: secc. XVII/ XVIII
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: smalto / lavorazione cloisonné; bronzo / fusione, martellatura, ribattitura; oro / doratura
Misure: 4.3 cm x Ø 24 cm (intero)
Descrizione: Piatto a smalti cloisonné (qiasi falang), a fondo azzurro con decorazione di grappoli d'uva in blu e racemi con foglie gialle, arancioni, bianche. Al centro, entro un cerchio in ottone, è raffigurato un animale maculato, un cane con una coda di fantasia. Il verso è in bronzo liscio e dorato con piede circolare.
Notizie storico-critiche: La struttura compositiva del disegno di questo piatto è molto interessante. I grappoli d'uva si spiegano per la superuperficie in pose casuali, appesi a foglie dai colori autunnali. La composizione fa da contorno ad un animale che non sembra avere molto a che fare con la vite. L'uva compare come motivo decorativo nel periodo Ming, in particolare sulle porcellane bianco blu, probabilmente portata in Cina dal Medio Oriente o dall'Europa, e compare anche per tutto il periodo Qing, soprattutto sui tessuti. Il suo significato simbolico in Cina è quello di auspicio di abbondanza per più generazioni. L'impaginazione del piatto, con cerchio centrale, dorato, è altrettanto rara. Per la tavolozza dei colori utilizzati il piatto è attribuibile ad un periodo compreso fra il regno di Qianlong (1736-1795) e la probabile data d'acquisto.
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Amadini, Pietro (2011)
Aggiornamento: Antonini, Anna (2018); Di Marco, Rossella (2018); Mazzeo, Eleonora (2018)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c020-00580/
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