Deità a cavallo

produzione giapponese

Deità a cavallo

Descrizione

Ambito culturale: produzione giapponese

Cronologia: post 1860 - ante 1890

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: smalto / lavorazione cloisonné

Misure: 15 cm x 29.5 cm x 36 cm

Descrizione: Statuetta in bronzo e smalti champlevé (blu, azzurro, verde, rosso, biancho) di personaggio con lunga barba e sguardo rilassato a cavallo di un mulo, seduto con entrambe le gambe sul lato sinistro, con un libro aperto nella mano sinistra e un ampio cappello in testa.

Notizie storico-critiche: La produzione di uomini a cavallo o a dorso di mulo simili a questa doveva essere grande se ancora oggi si trovano sul mercato in grande quantità. Nella collezione milanese si trovano soprattutto personaggi cinesi, non sempre di facile identificazione, ma a un certo punto divennero popolari le figure di samurai a cavallo da vendere come souvenir per i turisti stranieri.

Nelle raffigurazioni cinesi l'immagine di un uomo a cavallo che legge un libro evoca il detto chillu kanchangben (aspetta e vedi cosa succede) ovvero, l'esortazione a lasciare che le cose prendano il loro corso.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Amadini, Pietro (2011)

Aggiornamento: Mazzeo, Eleonora (2020); Pettenuzzo, Serena (2020)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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