Statua
produzione cinese
Descrizione
Ambito culturale: produzione cinese
Cronologia: secc. XVII/ XVIII
Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica
Materia e tecnica: ottone / cera persa, fusione piena
Misure: 77 cm x 50 cm x 100 cm
Descrizione: Grande statua in bronzo di coppia mithuna costituita da Hevajra [oppure Sitapatraparaita (?) (Gdugs Dkar Tsanma ?)] con la sua shakti. La due divinità, ciascuna con sei braccia e tre volti con il terzo occhio, si presentano avvinghiate nell'atto amoroso, con la figura maschile nella posizione del loto dhyana asana o padmasana sopra un piedistallo formato da una doppia fila i petali di loto.
Notizie storico-critiche: Non è facile identificare correttamente questa coppia di divinità tantriche buddhiste poiché mancano gli attributi che un tempo erano stretti nelle loro numerose mani. La statua presenta le caratteristiche peculiari di Sitapatraparaita, ma è rappresentata seduta nella posizione del loto. Potrebbe trattarsi anche di Manjuvajra (una forma di Manjusri con la sakti). Un'opera simile a questa, ma più piccola, è presente nel patrimonio del British Museum e viene identificata con Hevajra e consorte. Pesantissima statua di notevoli dimensioni e di squisite proporzioni e fattura, realizzata molto probabilmente per un tempio. Il suo costoso acquisto assieme alla grossa statua di Yamantaka, quasi certamente dello stesso autore, era stato fatto probabilmente, assieme agli acquisti degli anni '20, nell'ottica di aumentare il valore della collezione cinese per una esposizione permanentemente.
L'acquisto è stato effettuato nel 1934 a Bologna dalla ditta Bordoli. Nella scheda inventariale allegata all'acquisto è riportata la presenza di dorature sul collo della figura femminile, andate perdute, e delle altre due braccia sul lato destro, anch'esse andate perdute; è riportata anche la presenza del basamento ligneo dorato su cui poggiava l'intera scultura, perduto anch'esso.
Acquisto per £30.000, col N.580 dalla ditta Bordoli & C. di Bologna 18/1/1934.
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Amadini, Pietro (2011)
Aggiornamento: Orsini, Carolina (2014); Mazzeo, Eleonora (2020); Pettenuzzo, Serena (2020)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c020-00933/
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