Sulaw

Società iniziatica kore

Sulaw

Descrizione

Autore: Società iniziatica kore

Ambito culturale: Popolazione Bamana

Cronologia: sec. XX

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: legno / scultura

Misure: 16 cm x 17 cm x 25 cm (intero); 16 cm x 17 cm x 28 cm (con sopporto)

Descrizione: Maschera zoomorfa (scimmia) con superficie concava del muso, con le linee curve del profilo e del naso che spingono verso la bocca aperta. Bocca e occhi rettangolari e forati, orecchie ellissoidali.

Notizie storico-critiche: La società kore costituisce secondo D. Zahan (Zahan D., Societés d'initiation bambara, le N'domo, le Koré, Parigi 1960) l'ottavo e ultimo livello delle società d'iniziazione bamana (Bambara). Studi più recenti (Colleyn J., De Clippel C., Un'arte di vivere in Mali, Milano, 1998) ritengono però che non si tratti dell'ultimo stadio di un percorso iniziatico, ma di un rito di passaggio obbligatorio, che ha luogo ogni sette anni, rivolto a tutti i giovani di sesso maschile.
Attraverso una serie di prove che affrontano nella boscaglia, i giovani muoiono simbolicamente per rinascere come uomini.
Le maschere della società kore lasciano il bosco sacro alla fine della stagione secca e si esibiscono pubblicamente per propiziare le piogge necessarie all'agricoltura.
Alle diverse classi di età in cui è suddivisa la società kore corrispondono diverse maschere zoomorfe: iene, leoni, scimmie.
La maschera scimmia (sulaw) è accompagnata da musicisti e uomini muniti di fruste e torce; si muove mimando il comportamento dell'animale, talvolta arrampicandosi sugli alberi. La scimmia simboleggia un certo livello del sapere, che va oltrepassato per la saggezza rappresentata dal leone.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Bargna, Ivan (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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