Pugnale
Manifattura somala
Descrizione
Denominazione: pugnale somalo billao (billawo)
Ambito culturale: Manifattura somala
Cronologia: sec. XIX
Tipologia: armi e oggetti storico-militari
Materia e tecnica: avorio (?); acciaio; corno; argento; rame
Misure: 6 cm x 35 cm ; 4 cm x 21 cm (lama); 6 x 23 (fodero)
Descrizione: Pugnale somalo billao (billawo) con impugnatura d'avorio rastremata al centro e espansa all'attacco della lama e del pomo. Nella parte rastremata, tre fasce circolari di corno nero e rame. Pomo d'argento, espanso a sei facce, con bordura cesellata e con piccola estremità superiore che si attacca alla ghiera in rame, fissata sul retro dell'impugnatura da un dado. Lama sottile, crestata, dal profilo romboidale leggermente asimmetrico, molto affilata e appuntita, deteriorata lungo i taglienti. Fodero in cuoio traslucido, con residui di pelo, costituito di due parti cucite ai bordi, decorato con fini striscioline di pelle a trame che formano disegni geometrici e sinuosi a puntini.
Notizie storico-critiche: Il billao è la classica arma delle popolazioni costiere della Somalia, caratterizzato dalla lama asimmetrica e dal pomo singolo o con pomo e due gugliette laterali, nella versione più comune. La versione a pomo singolo (qui mancante) come quella dei billao di questa collezione, sarebbe più rara perché portata solo da quei guerrieri che avevano mostrato particolare coraggio in battaglia. Quest'arma, tuttavia, era utilizzata anche per la caccia e per qualsiasi uso domestico. La lama si presenta molto deteriorata per la corrosione, che in molti billao è particolarmente evidente lungo i fili, sempre molto sottili per l'affilatura. Le condizioni dei billao della collezione e il fatto che siano a pomello singolo, più raro di quelli a tre guglie, fanno ritenere che si tratti di armi abbastanza antiche, forse della metà del XIX secolo. Mancando di pomo, vi è stato aggiunto l'unico sfuso (l), ma non è chiaro come possa essere attaccato all'impugnatura.
Riferimenti:
G. C. Stone, A glossary of the construction, decoration and use of arms and armours; in all countries and in all times, New York, Jack Brussell Publisher, Noble offset printers inc., 1961.
C. Spring, African Arms and Armours, British Museum Press, 1993.
A. Cardinelli Antinori, M. Hohenegger (a cura di), Lo Splendore del Guerriero, le armi africane antiche del Museo Pigorini, Roma, Ingegneria per la cultura, 1999.
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Amadini, Pietro (2002)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c040-00133/
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