Liuto a pizzico afgano

Cultura popolare afgana

Liuto a pizzico afgano

Descrizione

Ambito culturale: Cultura popolare afgana

Cronologia: prima metà sec. XX

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: legno, pelle, avorio, metallo, fibre naturali, madreperla, plastica, crini di cavallo

Misure: 23 cm x 17 cm x 91 cm

Descrizione: Rabab con cassa armonica e manico ricavati da un unico blocco di legno; cavigliere a forma di mezzaluna incurvato all'indietro e intagliato a giorno con sei piroli laterali; sul manico tredici piroli laterali per corde di simpatia; piano armonico di pergamena decorato con motivi grafici; sul fondo della cassa un intaglio a punta di freccia. Tutto lo strumento è intarsiato in madreperla e avorio con motivi geometrici e naturalistici.

Notizie storico-critiche: Il Rabab afgano è un liuto a manico corto ricavato da un unico pezzo di legno di gelso. Gli afgani considerano il rabab il loro strumento nazionale ed è usato sia da solo che come accompagnamento con una voce. Lo strumento viene prodotto in diversi formati; il più piccolo è usato per la musica regionale Pashtun. I primi repertori musicali per questo strumento sono stati composti da musicisti della corte afgana tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX secolo. Il rabab di tipo afgano si ritrova anche in Tajikistan, sud est dell'Iran e in Asia Meridionale

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Guizzi, Febo (2001)

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