Chanter di clarinetto

Cultura popolare italiana meridionale

Chanter di clarinetto

Descrizione

Identificazione: Aerofoni

Ambito culturale: Cultura popolare italiana meridionale

Cronologia: - Ante 1953

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: legno di erica

Misure: 330 cm ; 212 cm (segmento superiore); 120 cm (campana)

Descrizione: Chanter Clarinetto di fabbricazione di legno tornito a canneggio cilindro-conico composto di fuso e campana; munito di quattro fori digitali anteriori. L'estremità prossimale del fuso e tratti del profilo della campana sono decorati per mezzo di alcune modanature.

Notizie storico-critiche: Si tratta della canna di sinistra, quella che fornisce l'accompagnamento ritmico armonico o contrappuntistico all'altro chanter, anch'esso ovviamente munito di fori su cui operano le dita del suonatore, di una zampogna a paro. Tale strumento è diffuso nella Calabria meridionale e nella Sicilia orientale e meridionale. Il suo nome si riferisce alla principale caratteristica morfologica, vale a dire quella che vede i due chanter di pari lunghezza, in un impianto generale in cui anche i bordoni del registro più grave, che sono inseriti come tutte le canne in un unico blocco di sostegno, di regola non superano in lunghezza i due chanter stessi. La ridotta lunghezza del chanter denunzia la sua appartenenza alla taglia più piccola di queste zampogne, che è diffusa principalmente, ma non esclusivamente, nell'area siciliana.

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).