Liuto popolare nordafricano

Cultura popolare araba e berbera

Liuto popolare nordafricano

Descrizione

Ambito culturale: Cultura popolare araba e berbera

Cronologia: - ante 1953

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: guscio di tartaruga, legno, pelle, corde di budello

Misure: 50 cm (intero); 12.5 cm x 5.8 cm x 17 cm (cassa); Ø 2.2 cm (manico); 9.2 cm (caviglie)

Descrizione: Gnbri, Gembri, Gimbri, Gñbri, Gunbri, Guimbri con cassa ricavata da un guscio di tartaruga ricoperta da una pelle che fa da piano armonico cucita posteriormente. Dai bordi della cassa fuoriescono per breve tratto le estremità di una bacchetta inserita traversalmente. Manico e cavigliere sono ricavati da un unico blocco di legno tornito; il manico si innesta direttamente sulla cassa, la attraversa e si dirama a forchetta in corrispondenza dell'apertura nel piano armonico: ciascuna fa da cordiera. Tre corde; caviglie cilindro-coniche infisse direttamente nel manico. Tre fori sul piano armonico. Manico decorato. Scritte sul piano armonico.

Notizie storico-critiche: Esemplare del più diffuso liuto della musica popolare maghrebina, in generale costruito con una cassa di legno scavata in un solo pezzo, piriforme, ma ottenuto anche, come nel caso in questione, da un guscio metallico artificiale, o naturale,di tartaruga, di cocco o di zucca. Le corde di regola passano sotto un anello di corda (attualmente mancante) che le serra a mo' di capotasto e sono sollevate da un ponticello di legno mobile. È usato per l'accompagnamento ritmico del canto e della danza. La forma deriva in modo diretto da analoghi liuti dell'antico Egitto, a loro volta probabilmente introdotti in Africa con l'invasione degli Hyksos.

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