Fidula cambogiana a due corde

Cultura khmer

Descrizione

Ambito culturale: Cultura khmer

Cronologia: - ante 1953

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: guscio di noce di cocco (cocos nucifera), mogano (jacaranda mahogani), legno chiaro, seta, osso

Misure: 85 cm (intero); 71.5 cm (manico); 19.3 (caviglie); 13 x 13.5

Descrizione: Troû con manico di mogano più largo in alto, che si restringe e attraversa un guscio di noce di cocco, risuonatore, sbucando dalla parte opposta. Il guscio della cassa armonica è tagliato sul davanti e l'apertura è coperta da una tavola ovale di legno; sul fondo è intagliato mediante un raffinato lavoro di traforo. Su di un ponticello mobile passano due corde di seta ricavate da un unico tratto legato all'estremità inferiore del manico, i cui capi sono avvolti attorno a due caviglie tornite inserite nel manico dal retro. Caviglie e manico sono decorati con intarsi d'osso. Manca l'archetto.

Notizie storico-critiche: La forma sferica della cassa, ricavata da un guscio, apparenta questo strumento cambogiano alle analoghe fidule cinesi panhu, yehu e ti qin (o hu ch'in), con quella giapponese teikin, la vietnamita dan gao e la thailandese sô û. Non tutti questi strumenti hanno tuttavia il piano armonico rigido: quelli cinesi e giapponesi (con l'eccezione del panhu) usano infatti un piano flessibile, costituito da una membrana tesa. Il tro û (o dra û) cambogiano si caratterizza per gli elementi formali, costituiti dalle decorazioni intarsiate, dai grossi bischeri a caviglia e dal traforo della parte posteriore della cassa. È presente in diverse formazioni strumentali tradizionali.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture