Tromba tibetana
Cultura buddista tibetana
Descrizione
Ambito culturale: Cultura buddista tibetana
Cronologia: - ante 1963
Tipologia: strumenti musicali
Materia e tecnica: rame, lega metallica
Misure: 37 cm x Ø 4.8 cm
Descrizione: Rkang-gling è una tromba naturale a forma di femore umano; all'estremità è applicato un bocchino; l'apertura distale ha due fori ovali. Lo strumento è diviso idealmente in tre segmenti da una modanatura e da un rigonfiamento ad un terzo e a due terzi della lunghezza. Tromba di rame con applicazioni di lega metallica all'estremità prossimale fino alla modanatura.
Notizie storico-critiche: Col termine rkang-gling si identifica una tromba rituale del buddismo tibetano, in origine ricavata interamente da un femore umano svuotato ed essiccato. Il termine designa inoltre le trombe analoghe costituite da un femore umano rivestito di metallo (di solito rame e/o argento), oppure trombe interamente di metallo la cui forma riproduce quella del femore. Alcuni degli esemplari di osso presentano talvolta la parte terminale decorata con fasce di cuoio in cui sono incastonati coralli e turchesi e la parte centrale avvolta di filo metallico; gli esemplari di metallo presentano talvolta il padiglione lavorato in modo da rappresentare la testa di un mostro marino. Lo rkang-gling viene impiegato nel rituale Chö e, in alcuni monasteri, nelle cerimonie per le divinità protettrici della religione e della dottrina (Chökyong) dove viene suonato nei momenti in cui avviene l'invocazione e l'esorcismo degli spiriti maligni. Nelle danze rituali mascherate Cham, volte a espellere il male, lo rkang-gling viene utilizzato per dare inizio alla danza e come segnale per l'orchestra e i danzatori. Infine lo strumento è utilizzato talvolta anche nelle processioni. Tranne nel rituale Chö, in cui lo rkang-gling è suonato da un solo monaco, di solito viene suonato in coppia con un'altra tromba analoga di osso o di metallo. Generalmente viene utilizzata una sola nota appartenente al registro medio dello strumento; le trombe di osso di solito hanno un timbro più nasale e suonano in un registro più acuto di quelle di metallo. L'attacco della nota può avvenire direttamente oppure può essere preceduta da un glissando iniziale; le formule più frequentemente eseguite dal rkang-gling sono costituite da tre o quattro gruppi di note ribattute con ritmo variabile, separati da pause relativamente corte.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c040-03397/
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