Tamburo cerimoniale a fessura giapponese
Cultura: Buddismo, Shinto.
Descrizione
Ambito culturale: Cultura: Buddismo, Shinto.
Cronologia: - ante 1963
Tipologia: strumenti musicali
Materia e tecnica: legno
Misure: 18 cm
Descrizione: Mokugyo: tamburo a fessura globulare scavato in un blocco di legno attraverso la stretta apertura che delimita le due parti assottigliate da cui si ricava la sonorità più elevata. L'esterno dello strumento è scolpito in forma di sfera che, dalla parte opposta a quella in cui si apre la fessura, è leggermente schiacciata e termina in un'impugnatura scolpita in forma di coda di pesce. L'impugnatura è dipinta di nero, il corpo è rosso e le decorazioni incise sono dipinte in porporina dorata.
Notizie storico-critiche: Si tratta di tamburi a fessura di forma sferica, presenti anche in Cina (da dove provengono in origine), in Corea e in Indocina. Il nome stesso (che significa "pesce di legno") esplicita la simbologia della forma e dei colori ispirati a pesci rossi o dorati. Se ne trovano di misure molto diverse, come è testimoniato dai tre esemplari identici tranne che per le dimensioni. Il mokugyo viene appoggiato su di un cuscino e percosso con un mazzuolo corto e pesante, con la testa smorzata da un'imbottitura. È uno strumento rituale utilizzato nelle cerimonie religiose buddiste e shintoiste, per scandire il canto e la recitazione dei testi sacri, nonché per segnare per mezzo del suono lo spazio sacro, quando è suonato da monaci che si danno il cambio nel corso della giornata all'ingresso dei templi.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c040-03425/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).