Scure
produzione indopersiana
Descrizione
Ambito culturale: produzione indopersiana
Cronologia: post 1700 - ante 1799
Tipologia: armi e oggetti storico-militari
Materia e tecnica: acciaio morbido; rame
Misure: 12.3 cm x 64 cm
Descrizione: Blocchetto cilindrico decorato a bulino, sui due lati, con cartella modanata con fiore. Piccola testa a falce di luna con ampio taglio frontale convesso e lati posteriori concavi; i piani sono decorati da un cartiglio con arabeschi (iscrizione persiana non letta e tralci floreali) ottenuti a bulino; agemina di rame a volute lungo il filo della lama e nel mezzo delle scritte. Bocca di martello rettangolare, con bordi lisci, decorata come il blocchetto. Manico cavo in acciaio morbido in tre porzioni a sezione ottagonale, con decorazione in agemina di rame, alternate ad altrettante porzioni a spirale. Sopra la testa una capocchia emisferica schiacciata, che scendendo si restringe terminando scampanata e poi ad anello. Una larga crepa interessa tutta la zona. All'altra estremità, l'occhio inferiore poggia su un anello grossolanamente sagomato. L'asta termina con un cappuccio circolare dal quale spunta, al centro, una linguetta mobile.
Notizie storico-critiche: Si tratta probabilmente di una riproduzione ottocentesca delle asce indopersiane prodotte nel XVII e XVIII secolo. La dolcezza della lama, che si è piegata superiormente, esclude la possibilità che si tratti di un'arma da battaglia e l'utilizzo dell'agemina di rame al posto dell'oro, nonché la rozzezza di alcuni particolari, non si adattano a un'arma cerimoniale. Un esemplare simile conservato al museo Stibbert di Firenze è pubblicato nel catalogo come "scure persiana, XIX secolo". La gran parte delle scuri genuine che si possono oggi ammirare nei musei europei sono tuttavia del XVIII secolo. Una, conservata al British Museum, simile alla nostra, ma con la testa molto più larga e pesante e l'asta che contiene uno stiletto estraibile dal basso, è definita "indo-iranian battleaxe". Lo stesso particolare è confermato da Stone per un'ascia simile attribuita all'area del Sind, con un coltello in rame all'interno. Anche la scure qui analizzata ha l'asta cava, ma non è possibile aprirla.
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Marcolli, Giulia Maria (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c040-03648/
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