Tappeto

manifattura Qashqai

Descrizione

Ambito culturale: manifattura Qashqai

Cronologia: post 1890 - ante 1899post 1900 - ante 1925

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: lana

Misure: 276 cm x 381 cm

Descrizione: Tappeto a decorazione floreale attribuibile alla manifattura persiana Qashqai. Il campo blu del tappeto è illuminato dalla presenza di boteh disposti in file orizzontali regolari. Sui tappeti, sui khorjin e sui kilim Qashqai il motivo boteh compare in diverse varianti. La versione definita gobad khani che caratterizza questo manufatto, si riconosce per il profilo curvilineo e composto di una minuta ghirlanda di corolle la quale compone la tradizionale forma a goccia intorno ad un fiore centrale. La fascia principale della cornice è decorata da palmette forse derivate dalle tradizionali bordure herati. I motivi delle due cornici minori che affiancano la fascia centrale sono più tipicamente Qashqai. I sottili bordi su fondo blu presentano un motivo geometrico (forse un'interpretazione stilizzata del nimgol). Il tappeto e il campo sono chiusi da una sottile bordura su fondo rosso entro la quale si snoda il viticcio sinuoso del motivo shahparak.
Ordito: lana; Trama: lana; Pelo: lana; Nodo: asimmetrico; Densità: 2500 nodi al dm2 ca.

Notizie storico-critiche: Il tappeto in esame potrebbe essere appartenuto alla contessa Lydia Caprara di Montalba, sposa di Gian Giacomo Morando Attendolo Bolognini. Questa osservazione è stata desunta dalla lettura del numero di inventraio redatto nel 1948. Tale numero, infatti, è costituito da una serie di tre numeri che potrebbero far riferimento ad un inventrario Morando.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture