Campana
manifattura giapponese
Descrizione
Identificazione: loto
Ambito culturale: manifattura giapponese
Cronologia: ca. 1700 - ante 1867
Tipologia: strumenti musicali
Materia e tecnica: bronzo sonoro / fusione a cera persa
Misure: 5.1 cm x Ø 16 cm
Descrizione: Campana di forma all'incirca circolare 'a bocca di coccodrillo' (waniguchi), composta da due parti che si aprono nella parte inferiore e si richiudono verso la metà della circonferenza; nella zona superiore sono fissati due anelli che servivano a tenerla appesa ad una trave nel tempio. Le due facce sono decorate da alcuni cerchi concentrici, al centro dei quali - in corrispondenza del punto di percussione - è raffigurato un loto (hasu), simbolo buddista di purezza.
Notizie storico-critiche: Questo tipo di campana era già realizzato nel tardo periodo Heian (794-1185): la forma è rimasta sostanzialmente invariata nei secoli, così come il semplice tipo di decorazione; il motivo del loto appare molto spesso sui waniguchi. Una waniguchi analoga, datata da un'iscrizione al 1574, è conservata nel Museo di Ivrea (v. BIB di confronto).
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Morena, F. (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c070-00101/
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