Spada

manifattura giapponese

Spada

Descrizione

Identificazione: cavallo

Ambito culturale: manifattura giapponese

Cronologia: ca. 1650 - ca. 1699

Tipologia: armi e oggetti storico-militari

Materia e tecnica: acciaio; legno / laccatura; metallo; pelle di pesce; tessuto; ferro / doratura

Misure: 62.5 cm ; 6.8 cm x 6.5 cm

Descrizione: Katana con montatura handachi zukuri, ovvero con i ganci di sospensione. La lama presenta un hamon di tipo suguha. Il fodero (saya) è in legno laccato di nero, decorato con linee rosse in rilievo. I ganci (itomaki) sono in pelle. Il semegane (l'anello posto verso la punta del fodero) è in ferro, decorato in oro con draghi stilizzati. L'impugnatura (tsuki) è rivestita di pelle di pesce (same), a sua volta rivestita di una treccia di tessuto (tsuka ito) di color marrone. Kashira e fuchi sono in ferro decorato a oro con motivi di nuvole stilizzate e drago (ryu). Le rondelle (seppa) e il manicotto (habaki) sono in metallo di colore ramato. I due menuki, in ferro parzialmente dorato e a forma di foglia, hanno nel mezzo un cartiglio circolare, all'interno dei quali è la raffigurazione di un occidentale, in un caso seduto con le gambe incrociate e nell'altro a cavallo. Circondano le figure due iscrizione in caratteri latini, non perfettamente leggibili. La tsuba ha forma ovale (tatemaru) con bordo espanso; la superficie è leggermente granulosa (ishimeji); raffigura un drago (ryu) in bassorilievo (nikubori) con ageminature in oro e argento (nunome zogan).

Notizie storico-critiche: Montatura simile alla tipologia jindachi zukuri ma che tuttavia non usa i ganci per legare la spada alla cintura, che viene infilata sotto la cintura obi, come nella montatura buke zukuri.
L'hamon di tipo suguha è tipico della scuola di Hizen.
Molto interessanti i due menuki con le figure di occidentali. Si tratta evidentemente dell'opera di un artigiano giapponese che voleva confrontarsi con il soggetto occidentale: non conoscendo egli il significato delle lettere europee si è limitato a riprodurle in maniera casuale, secondo una pratica tutt'altro che rara nell'ambito dell'arte giapponese con motivi decorativi occidentali.

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Morena, F. (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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