Scatola
manifattura giapponese
Descrizione
Identificazione: fenice
Ambito culturale: manifattura giapponese
Cronologia: ca. 1860 - ante 1870
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno / intaglio, laccatura, pittura, doratura
Misure: 11 cm x 13 cm x 17 cm
Descrizione: Scatola da toletta (tebako) in legno intagliato, decorato su fondo nashiji ("a buccia di pera") in maki-e ("pittura a oro cosparsa"), nelle varianti dell'hiramaki-e ("pittura cosparsa piatta") e del takamaki-e ("pittura cosparsa in rilievo"), con aggiunte di "oro ritagliato" (kirikane). L'ornato si costituisce di una fenice (hoo) tra foglie di paulonia (kiri).
Notizie storico-critiche: Realizzata tra la fine del periodo Edo (1615-1868) e i primi decenni dell'epoca Meiji (1868-1912), sicuramente prima del 1890, anno in cui il conte Lucini Passalacqua la donò al Comune di Milano, si caratterizza per uno stile decorativo che richiama un gusto settecentesco.
Per la forma potrebbe trattarsi di una scatola per aloe jinbako, oppure di una chabako, scatola per portare con se il barattolo, la tazza, il frullino e la salvietta e in alternativa di una scatola da toletta, tebako, ma non è detto che l'oggetto facesse parte di un corredo. In periodo Meiji, infatti, lacche come
questa potevano essere prodotte singolarmente anche per il mercato turistico.
In mostra all?Esposizione Storica d'Arte Industriale.Milano, 1874.
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Morena, F. (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c070-00543/
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