Bruciaprofumi
Manifattura giapponese
Descrizione
Identificazione: leone cinese
Ambito culturale: Manifattura giapponese
Cronologia: ca. 1870
Tipologia: ceramiche
Materia e tecnica: ceramica / invetriatura, smalti policromi; samalti policromi. Da tesi Amadini
Misure: 45 cm x Ø 34 cm
Descrizione: Brucia profumi (koro) in terra dura con corpo globulare, tre gambe a sostenerlo, due anse traforate rivolte all'insù, coperchio traforato a calotta ribassata sormontato da un 'leone cinese' (karashishi) a tutto tondo che poggia la zampa sulla palla traforata. In ceramica invetriata e dipinta a smalti policromi, con una decorazione in blu, verde, rosso e oro a scomparti rettangolari fittamente campiti da ornati geometrici e floreali.
Notizie storico-critiche: Forma derivata dal ding, contenitore cinese di epoca arcaica. Esempio di produzione di stile Satsuma di epoca Meiji (1868-1912), la sua datazione va collocata entro il 1890 per la sua storia collezionistica.
In mostra all'Esposizione Storica d'Arte Industriale (Milano 1874).
Collocazione
Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture
Credits
Compilazione: Morena, F. (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/6c070-00891/
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