Donna che prega sotto la croce

Gorni, Giuseppe

Donna che prega sotto la croce

Descrizione

Identificazione: Figure femminili

Autore: Gorni, Giuseppe (1894-1975)

Cronologia: 19201918

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta; matita

Misure: 8 cm x 13 cm

Descrizione: Donna che prega sotto la croce

Notizie storico-critiche: Una donna in piedi a figura intera, di tre quarti, le braccia lungo i fianchi e la testa chinata all'indietro in uno stato emozionale pressoché catartico, prega sotto la croce di cui noi possiamo solo intuire la presenza dalle gambe piegate della piccola scultura del Cristo appesa all'albero. La donna è completamente immersa nella preghiera, inglobata in una spiritualità che per Gorni è tutta naturale, dettata da una devozione rivolta alla Natura madre tanto da rendere l'aspetto della figura simile a quello del tronco al quale si rivolge.
La sorprendente forza del disegno, nonostante le ridotte dimensioni, ne tradisce la datazione -decisamente prematura per uno schizzo di questa intensità- e la avvicina invece ai disegni compiuti negli anni immediatamente successivi al rientro dalla guerra, quando l'artista giunge, attraverso un'elaborazione più matura dei dati formali, a costruire le figure nello spazio abbandonando il basamento.
Più volte è stata sottolineata dalla critica l'importanza dello stadio evocativo nel processo artistico gorniano, ora come non mai infatti è evidente che l'artista abbia fatto ricorso alle esperienze bolognesi per ricostruire composizioni di così intensa emotività. Il taglio fortemente espressionista del disegno mantiene comunque le influenze ottocentesche e millettiane proprie della primissima formazione di Gorni e troverà maggiore sviluppo nelle più mature composizioni compiute a Nuvolato, come in Studi di maternità, 1920 o Scena campestre, 1922 dove è evidente la ripresa dei contatti con Severo Pozzati e con tutta la cultura artistica nazionale di suggestione tedesca. A questo punto è necessario sottolineare però la grande capacità dell'artista mantovano di rielaborare personalmente spunti mai realmente approfonditi e quindi testimoniare da un lato la necessaria appartenenza del nostro ad un mondo culturale e artistico preciso, ma dall'altro l'evidente indipendenza di Gorni dalle mode e dalle correnti dell'arte contemporanea.
Tratto dagli apparati a cura di Paola Boccaletti nel catalgo del Museo diffuso G. Gorni, 2006.

Collocazione

Provincia di Mantova

Credits

Compilazione: Boccaletti, Paola (2011)

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